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7 Luglio 2023

Comunicati stampa che non avremmo mai voluto ricevere: Megixtone, il vino rosso più costoso d’Italia

In realtà sono curiosissimo perché questa operazione a cavallo tra oscena ambizione e totale segretezza mi sembra così folle che boh, stento a credere venga dalle Marche. Di che si tratta?

Una nuova uscita, massimo poche centinaia di bottiglie ogni anno di un vino dal nome che personalmente non trovo azzeccato, da uve non dichiarate, vigna non so dove e produttore mai sentito prima. Un vino di cui non si sa nulla, fatto non si sa come, nella zona di Loreto che non è esattamente Radda in Chianti, in una cantina che nessuno ha mai visitato. Il prezzo del “vino rosso più costoso d’Italia”? Si parla di varie migliaia di euro ad ogni uscita ma non ci sono ancora dettagli certi.

Quindi… allacciate le cinture perché adesso si vola. E chissà che non scatti subito l’interrogativo più atteso: “Che sapore ha il vino più costoso d’Italia?“. Io ve lo dico: per dovere informativo e son spirito patriottico, non mi tirerei indietro.

A Loreto nasce Megixtone, il vino rosso più costoso d’Italia

Prodotto dopo uno studio di 15 anni sarà venduto solo a clienti selezionati, pochi eletti che avranno l’opportunità di acquistare e vivere l’esperienza di un vino assoluto.

Nessuna cantina al mondo è rara come Megixtone. Nessun vino al mondo è raro come Megixtone. Un nome unico che racchiude un’esperienza irrinunciabile per collezionisti ed appassionati di grandi vini. A patto che siano tra i fortunati in grado di superare le selezioni per acquistare una delle introvabili bottiglie, da considerare veri e propri pezzi unici.

Nato dal visionario genio di Gianluca Guerrini, forgiato da oltre 15 anni di studi accuratissimi e segreti, Megixtone si colloca nell’Olimpo dei vini italiani presentandosi con la peculiarità di ambire, a ragione, ad occupare il gradino più alto tra i vini rossi più costosi in Italia.
«Bere Megixtone significa esplorare un altro mondo – spiega Guerrini – Per capire meglio i vini, spesso si cerca di definirli in base a ciò che ci si aspetta da una certa uva o regione, ma l’obiettivo di Megixtone invece è quello di offrire un’esperienza di piacere assoluto».

Alla conferenza stampa di presentazione è intervenuto anche Moreno Pieroni, sindaco di Loreto città in cui l’azienda Megixtone risiede.
«Questa vera perla della produzione enologica – spiega Pieroni – rafforza ancora di più la osmosi, il forte rapporto che da sempre e in modo crescente lega Loreto al suo territorio e a chi lo vive anche e soprattutto per esigenze produttive ed economiche – spiega Pieroni – Senza contare l’indotto turistico che le produzioni della nostra enogastronomia come quella che stiamo presentando, richiamano, anche ben al di fuori dei nostri confini regionali. Insomma poter presentare eccellenze della nostra terra significa anche darle il lustro che essa si merita».

Il progetto Megixtone è velato da un alone di fitto mistero. La cantina dove viene prodotto è segreta e inaccessibile a chiunque, lo stesso si può dire per le modalità di lavorazione delle uve, coltivate in una località del territorio maceratese e affinate attraverso le più varie tecniche enologiche al servizio dell’eleganza e della naturalità assoluta. La sua vendita avviene solamente dopo un’accurata selezione dei clienti a cui non possono essere concesse più di tre bottiglie per annata.

«Si tratta di una produzione estremamente elitaria e quindi la sua vendita non può avvenire solamente attraverso un mero pagamento – prosegue Guerrini – dobbiamo essere certi che il cliente sia in grado di comprendere il valore di una bottiglia così preziosa. Senza dubbio possiamo dire che nessuno ha mai degustato un vino come Megixtone».

L’unico modo per entrare in contatto con Gianluca Guerrini che curerà personalmente la selezione dei clienti è scrivere alla mail megixtone.selection@gmail.com. Dopo il primo contatto di presentazione sarà inviato un questionario per vagliare l’aspirante cliente.
Solo nel caso in cui si venga accettati, si riceverà anche del materiale informativo necessario per comprendere a fondo le caratteristiche di Megixtone e svelare così alcuni dei segreti alla base della produzione di questo tesoro liquido.

«Questa procedura mira solamente a proteggere il nostro vino – conclude Guerrini – vogliamo che il cliente percepisca di essere parte di una ristretta comunità e quindi contiamo sul fatto che possa anch’egli conservare gelosamente le informazioni che gli forniremo».

Per approfondire la conoscenza di questo prodotto unico pregiato è possibile accedere al link e vedere il video di Megixtone: https://youtu.be/vqILRbKyy8w.

Loreto 6 luglio

Gianluca Guerrrini Megixtone
press.megixtone@gmail.com